AGRIGENTO. "Siamo riusciti a sovvertire quella naturale tendenza agrigentina, storicamente pessimista, secondo cui ad Agrigento nulla possa cambiare. Ha vinto invece il progetto civico di persone capaci che hanno voglia di fare, che hanno idee e soluzioni e che lavoreranno anche per quella fetta importante di astensionisti, che non hanno avuto fiducia: siamo convinti che anche gli scontenti cominceranno a ri-amare Agrigento, come merita". Lo ha detto Calogero Firetto, candidato a sindaco di Agrigento di Area Popolare, sostenuto da Pd, Udc, Nuovo Centrodestra e da diverse liste civiche, che ha conquistato il successo al primo turno. L'ex sindaco di Porto Empedocle ha ottenuto un largo consenso intorno al 60 per cento delle preferenze. "Con l'aiuto dei cittadini cominceremo da subito ad operare per ripristinare l'ordinario in città, in termini di pulizia, decoro urbano, manutenzione - ha aggiunto Firetto - . Ci concentreremo subito sulla località balneare di San Leone, per la mobilità, l'ordine e la pulizia. Ci metteremo immediatamente al lavoro per costruire i presupposti di programma per i nostri obiettivi a medio e lungo termine. Abbiamo cominciato a realizzare una rivoluzione che è anche culturale e che cammina sulle gambe di persone cariche di volontà e di ottimismo, che sapranno contagiate di quest'aria nuova che tira ad Agrigento".