SCIACCA. «Il destino delle Terme di Sciacca è sospeso da troppo tempo: da mesi e mesi si gira a vuoto, solo parole, si sta portando avanti un inaccettabile scaricabarile. Adesso serve una svolta». Lo dicono Giovanni Panepinto e Fausto Raciti, rispettivamente parlamentare regionale e segretario regionale del PD.
«Oggi - proseguono - le Terme sono chiuse, la stagione è a rischio e il destino dei lavoratori è più che mai incerto: il PD è pronto a sostenere ogni iniziativa utile a garantire il presente e il futuro della struttura, ma è necessario che il presidente Crocetta intervenga in prima persona, senza perdere un minuto».
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