FAVARA. Con la rinuncia alle indennità del sindaco, della giunta e del presidente del consiglio e ai gettoni di presenza di 17 consiglieri comunali potrebbe aprirsi uno spiraglio perché non si recida il sottile filo del licenziamento che interessa 70 precari alle dipendenze del Comune i cui contratti, scaduti lo scorso 31 marzo, sono stati rinnovati, ma solo per un mese, con un'ordinanza del sindaco Manganella. Grazie alle economie derivanti dalla rinuncia agli emolumenti da parte dei rappresentati politici, l'amministrazione comunale questa mattina adotterà un atto deliberativo confermando il mantenimento in servizio dei precari per altri due mesi in attesa che la Regione Siciliana approvi il suo bilancio inserendo negli appositi capitoli di spesa le poste per il sostegno dell'ampia platea del precariato isolano.