AGRIGENTO. Tenere alta l’attenzione sul Polo universitario di Agrigento che rischia la chiusura. Gli studenti della sede staccata dell’ateneo di Palermo non ci stanno ad assistere senza far nulla. Oggi è previsto un incontro con il presidente del Cupa, Maria Immordino, con i rappresentanti degli studenti, voluto dalla presidente dell’associazione Vivere il Polo, Liliana Ingiaimo. I rappresentanti dell’associazione universitaria Run, Salvatore Iacono e Domenico Catuara, assieme all’associazione culturale «Pomerivm» rappresentata da Vincenzo Spoto e Lucrezia Gazziano hanno tracciato il punto della situazione. «La scelta del Commissario straordinario del Libero Consorzio, (socio fondatore del Cupa con una quota pari a 750.000.00 euro l’anno) e della Camera di Commercio di Agrigento (socio fondatore con una quota pari a 50 mila euro l’anno) di recedere dal consorzio, impedisce ai soci di riunirsi in assemblea dando, dunque, vita ad una situazione d’impasse. Si tratta di una superficialità inaudita che mette a repentaglio non soltanto la comunità studentesca agrigentina ma l’intero territorio». ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI