RAVANUSA. Anno nuovo, giunta nuova per il Comune di Ravanusa. Il sindaco Carmelo D'Angelo “rinnova” a metà la squadra assessoriale. Escono Giovanni Lentini (Cantiere popolare) e Carmelo Pitrola (Nuovo centrodestra), subentrano Gianfilippo Lombardo (consigliere comunale del movimento “Servire Ravanusa”) e Totò Pennica (consigliere comunale del Nuovo centrodestra). Restano al loro posto il vice sindaco, Gaetano Carmina e Daniela Giordano entrambi Mpa. La giunta, quindi ha un assetto politico composto da Mpa e Nuovo centrodestra. La nomina di Lombardo ha però provocato un vero e proprio terremoto all’interno del movimento “Servire Ravanusa” il cui direttivo locale non ha gradito la scelta ed ha chiesto al consigliere comunale di dimettersi o in ogni caso di non affermare che fa parte del gruppo civico. Sono anche volate parole grosse. Il movimento "Servire Ravanusa" ritiene che si sia consumato uno dei più classici esempi di trasformismo e potere. «Il sindaco Carmelo D'Angelo, dopo essersi accorto di non avere più la maggioranza in Consiglio Comunale, per mesi ha lavorato nell'ombra per spaccare il movimento "Servire Ravanusa" servendosi di Lombardo. Successivamente ha tentato di coinvolgere il direttivo a entrare nella maggioranza, ma il movimento ha deciso compatto per il no, ritenendo di non voler appoggiare questo sindaco. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI