AGRIGENTO. Il consiglio comunale di Agrigento è decaduto. Tredici consiglieri, fra cui il presidente Carmelo Settembrino, si sono dimessi. Questa mattina avevano rassegnato le proprie dimissioni altri 4 consiglieri. "Non siamo più nelle condizioni di proseguire. Abbiamo deciso, tutti insieme, di fermarci. Continuare non avrebbe avuto più senso", ha detto Settembrino. Il decadimento segue la raffica di dimissioni, iniziate la scorsa settimana quando è scoppiato lo scandalo delle 1.133 commissioni consiliari svolte nel 2014 al solo scopo di ottenere il gettone di presenza. "Abbiamo deciso di spegnere la luce, ma ne accendiamo un'altra. Vi assicuro che noi, fiduciosi nella macchina giudiziaria italiana - ha detto il vice presidente del Consiglio Giuseppe Di Rosa - siamo in attesa di capire se veramente questa terra vuole uscire da ciò in cui si trova". Gli ultimi consiglieri che si sono dimessi sono Antonino Cicero, Giuseppe Di Rosa, Giovanni Civiltà, Simone Gramaglia, Gerlando Galante, Gerlando Gibilaro, Michele Mallia, Riccardo Mandracchia, Calogero Pisano, Cinzia Puleri, Giuseppe Gianluca Urso e Daniele Vita. Stamattina si erano dimessi Alfonso Vassallo, Marco Vullo, Angela Galvano ed Angelo Vaccarello.