FAVARA. L'assessore alla pubblica istruzione prende le difese dell'istituto musicale "Toscanini" di Ribera e scoppia la polemica. E ciò perché, nel ribadire l'importanza di tenere in vita l'importante presidio culturale, a rischio chiusura per mancanza di fondi, ricorda che molti denari si sperperano in politica, anche per mantenere consigli comunali improduttivi, quando le risorse potrebbero essere destinate a scopi più nobili. Nel suo j'accuse non risparmia gli inquilini dell'aula "Falcone e Borsellino" che fagociterebbero circa 400 mila euro all'anno per partecipare a sedute consiliari e di commissione.
"Una situazione scandalosa chiudere la cultura -dice l'assessore Sara Chianetta- e non affrontare seriamente, per esempio, gli sprechi della politica, le spese esorbitanti dell'Ars e di molti altri organi elettivi come i consigli comunali (400 mila euro per un anno il costo del consiglio comunale di Favara!)". Parole come pietre che suscitano immediate reazioni. "Cara Sara -risponde il presidente del consiglio comunale Leonardo Pitruzzella- la politica del tuo tempo ha consentito a tanti di arricchirsi sulle spalle dei favaresi e, ancora oggi, ne paghiamo le conseguenze. Si dovrebbero pubblicare tutte le delibere di quegli anni, milioni di lire spesi in stupidagginiinventate ad hoc. Tu fai parte di un sistema e di un periodo che sono stati il male assoluto per la città".
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