AGRIGENTO. Aria di campagna elettorale ad Agrigento. In attesa di conoscere i candidati alle primarie del centrosinistra, fissate per l’otto marzo e delle annunciate primarie del centrodestra, chi si sta facendo avanti inizia a proporre idee e soluzioni per migliorare la città. Cirino chiede la convocazione di un Consiglio comunale sull’erosione delle coste. Non è stata ancora disposta la convocazione di un Consiglio comunale straordinario per discutere sull’erosione delle coste. A sollevare il caso politico è il consigliere comunale e candidato a sindaco della città di Agrigento, Andrea Cirino. “Assieme ad altri consiglieri comunali – spiega Cirino in una nota - ho presentato una richiesta urgente intorno alla metà del mese di dicembre 2014, per la predisposizione di un consiglio straordinario aperto, con la presenza di tecnici del Demanio marittimo e del Genio civile marittimo per porre in essere eventuali interventi in materia di salvaguardia per avviare la riqualificazione del territorio e dei vari ecosistemi del nostro litorale. La situazione della nostra costa è allarmante per il costante irrevocabile andamento dell'erosione, in atto lungo il litorale delle Dune e per il porticciolo turistico di San Leone che ha subito nel tempo innumerevoli danni derivanti dalla assenza di interventi strutturali”. Di Rosa: “Paes. Agrigento sta perdendo un’opportunità”. Torna ad occuparsi del piano dell’economia sostenibile il candidato a sindaco Giuseppe Di Rosa. La scadenza per la presentazione del Piano d'azione per l'energia sostenibile è al 31 gennaio. Per Di Rosa c'è un modo per non perdere questo "treno": annullare la gara in autotutela e predisporre con tecnici interni il piano. Qualora gli uffici non riuscissero a predisporlo, Di Rosa promette di avviare la proposta di procedimento disciplinare e di restituzione del “Premio obiettivo” percepito per l'anno 2014 dal dirigente del settore interessato. Manlio Cardella. Ed intanto per la corsa verso Palazzo dei Giganti spunta anche il nomne di Manlio Cardella, sindacalista della Uil e profondo conoscitore della realtà agrigentina sua nel suo aspetto sociale che in quello economico. Su Cardella «spingono» forze politiche moderate che lo considerano un punto di riferimento delle dinamiche legate al lavoro ed all’occupazione. Per Cardella si parla di una possibile candidatura a sindaco, ma anche di un suo coinvolgimento nelle liste per il consiglio comunale.