LICATA. I precari mantengono il presidio permanente nell’aula consiliare del Comune, ma sono loro stessi ad annunciare che “ora il clima è più disteso e le speranze sono aumentate”. Il riferimento, ovviamente, è alla richiesta dell’avvio delle procedure di stabilizzazione che i 136 precari dell’ente hanno rivolto all’amministrazione comunale. Giovedì sera c’è stato un serrato confronto tra i rappresentanti sindacali aziendali degli ex Lsu ed il segretario generale Lucio Guarino. Il commissario straordinario Maria Grazia Brandara era a Palermo per impegni istituzionali, ma veniva aggiornata in continuazione sull’esito del confronto. Aveva, tra l’altro, dato precise indicazioni sulla possibilità di accogliere, ovviamente nei limiti delle risorse del Comune, le istanze dei lavoratori. E questi ultimi, al termine della riunione, hanno annunciato ai loro colleghi che erano in trepidante attesa la “buona novella”. “Per quanto abbiamo appreso – hanno reso noto Tonino Napoli e Silvana Burgio, alcuni dei portavoce dei contrattisti – c’è la volontà dell’amministrazione comunale di avviare in tempi brevi il piano triennale delle stabilizzazioni. Rispetto ai giorni scorsi, tra l’altro, sono notevolmente aumentate le risorse messe a disposizione dal Comune. Ovviamente non si tratta di una soluzione per tutti i nostri problemi, ma certamente rappresenta un notevole passo avanti”. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA