Arriva una buona notizia per l'ospedale Barone Lombardo dopo le diverse prese di posizione di movimenti politici e comitati che nelle settimane scorse avevano sollevato numerose polemiche in relazione al temuto e possibile depotenziamento del locale nosocomio. Il primo intervento, di segno opposto rispetto proprio ai timori espressi in particolare dal comitato civico «Pro Ospedale» guidato dal Salvatore Castellano, che consentirà di rendere maggiormente efficace ed accogliente la struttura ospedaliera riguarderà il Pronto Soccorso, uno dei luoghi nei quali sono presenti le maggiori criticità sia a livello strutturale che in quello riguardante la carenza di personale in servizio.
Ad annunciare la definizione di un importante progetto di adeguamento e sistemazione dell'area del Pronto Soccorso del Barone Lombardo, voluto e deciso dalla Direzione Generale dell'Asp di Agrigento guidata da Salvatore Lucio Ficarra, è stato il sindaco della città Vincenzo Corbo. «È stato deciso dalla Direzione dell'Asp provinciale questo intervento che consentirà di ottenere un miglioramento generale delle condizioni di vivibilità all'interno del Pronto Soccorso del Barone Lombardo — ha spiegato il sindaco Vincenzo Corbo — che ogni giorno deve far fronte alla presenza al suo interno di centinaia di persone. L'intervento, già definito e prossimo all'avvio, riguarderà un complessivo adeguamento delle strutture interne e la sistemazione ed il rifacimento di tutti gli impianti attualmente esistenti nel Pronto Soccorso. Contiamo in questo modo di risolvere uno dei problemi che negli anni ha caratterizzato in negativo la struttura ospedaliera e che ha creato in alcune occasione anche alcuni disagi all'utenza».
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