CANICATTI'. Fumata bianca" per il nuovo Collegio dei Revisori dei conti nel corso dell'ultima seduta del consiglio comunale. Si tratta del presidente Angelo Ferrante Bannera, del presidente uscente Stefano Lo Giudice e della new entry Antonio Inglima. Bocciato invece l'uscente Riccardo Martines. Ad eleggerli in una sorta di "coalizione di salute pubblica" una maggioranza inedita allargata che di fatto ha visto fuori, a pena di smentite, solo il gruppo di tre consiglieri che fa capo all'ex presidente del consiglio Mimmo Licata, il consigliere d'opposizione dell'Ncd Gioacchino Giardina e pare un ex consigliere del gruppo "Corbo sindaco". A votare in maniera "salomonica" attribuendo 8 voti ciascuno agli eletti sono così rimasti i consiglieri che fanno riferimento al sindaco, quelli vicini al neo assessore Davide Gentile, il gruppo PD che forse fa prove d'intesa con il Pdr di Corbo e del presidente Trupia nonché i consiglieri dell'Ncd Di Benedetto e Nicosia e quindi una sorta di nuova maggioranza allargata alla minoranza. Seppur il voto è stato a scrutinio segreto in aula sono apparsi chiari gli schieramenti nell'esprimere in maniera differenziata i voti per i tre eletti componenti del nuovo Collegio dei revisori dei conti. Proprio questa strategia nell'indicare il maniera diversificata accanto al nome anche il termine "presidente" ha tirato la volata ad Angelo Ferrante Bannera che ha avuto 8 designazioni alla presidenza contro le 5 dell'uscente Stefano Lo Giudice. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI