Siamo gli alunni della II B del comprensivo Andrea Camilleri di Favara. Abbiamo deciso di scrivere questo articolo per raccontarvi, attraverso un’esperienza laboratoriale, tra le tante che abbiamo fatto con la nostra professoressa di lettere, quanto sia divertente ed entusiasmante superare il confine tra le discipline scientifiche e umanistiche. La nostra scuola investe tanto sulle «Stem», non solo valorizzando l’importanza delle materie scientifiche in senso tradizionale, ma anche servendosi di un metodo di insegnamento nuovo che trascende le classiche lezioni frontali e che sviluppa un approccio laboratoriale e collaborativo.
La nostra attività si è svolta in tre fasi: in un primo momento la nostra docente ci ha fornito vari input riguardanti la poesia provenzale e la scuola poetica siciliana, poi ci ha diviso in due gruppi di ricerca e ci è ha affidato il compito di approfondire gli argomenti trattati, seguendo le nostre curiosità e i nostri interessi; successivamente ha invitato ogni gruppo a condividere in classe i materiali e le informazioni rinvenuti; infine ci ha condotti in aula informatica, invogliati a mettere in moto le nostre capacità di sintesi, di rielaborazione e di creatività per progettare un’animazione digitale con il programma «Scratch»; per la realizzazione pratica ci sono state utili le competenze del nostro compagno Antonio Morgante. La nostra generazione è stata definita quella dei «nativi digitali», ma abbiamo imparato a scuola che ciò non è sufficiente: se vogliamo padroneggiare la realtà piuttosto che subirla passivamente, dobbiamo diventare «creativi» digitali, ovvero capaci di sfruttare i nuovi strumenti messi a disposizione dalla tecnologia per stimolare il nostro processo di apprendimento anche in senso multidisciplinare. Durante la nostra attività didattica integriamo spesso le competenze digitali con lo studio delle materie letterarie e questo ci piace moltissimo perché apprendiamo divertendoci, lavoriamo in squadra, ci confrontiamo, scegliamo le soluzioni migliori, sviluppando capacità di problem solving, di motivazione ed autostima.
II B
Camilleri Favara
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