
«Chiediamo il fermo biologico e tecnico nel periodo delle riproduzioni delle specie ittiche, retribuito per la durata di sei mesi». Lo dice Totò Martello, presidente del consorzio Cogepa di Lampedusa che raccoglie la marineria di Lampedusa e Linosa, rilanciando l’allarme per la carenza di pesce nel Mediterraneo.
«Nel frattempo chiediamo - aggiunge - che vengano fatte delle indagini in tutto il Mediterraneo per comprendere le ragioni per cui nel canale di Sicilia non ci sono più pesci». «Vogliamo un incontro immediato - aggiunge - con l’assessore regionale alla Pesca. Una volta esaminati i dati chiederemo un incontro a Bruxelles per affrontare questo problema che coinvolge centinaia di pescatori».
«I pescatori siciliani devono unirsi - conclude Materllo - perché il problema riguarda tutte le marinerie siciliane e calabresi».
Nei giorni scorsi anche le cooperative di pescatori di Sciacca hanno denunciato la drammatica riduzione di specie ittiche nel Mediterraneo e hanno partecipato a un’audizione della commissione attività produttive dell’Assemblea regionale siciliana.
8 Commenti
Giuseppe
25/04/2025 09:05
Mi viene da ridere, non si vede che ogni giorno sui banchi delle pescherie ci sono migliaia di tonnellate di pescato? Il mare non è una risorsa infinita di pesce, stanno rastrellando il mare, pescando anche il pesce del futuro. Aree di ripopolamento sempre più estese potrebbe essere la soluzione, ma anche queste sono puntualmente violate.
Toto 25
27/04/2025 11:25
Il problema è che ci sono molti più pescherecci di prima ed il mare viene ripulito quotidianamente per cui i pesci non hanno il tempo di riprodursi e crescere .... La maggior parte Il pesce che vediamo sulle bancherelle arriva dall'estero ---
Giuseppe
25/04/2025 09:22
.... evvai con la pesca di frodo della neonata......questo è il risultato!!!!
rob
25/04/2025 09:59
vi piace prendere di tutto e di piu' ??!! questo e' il risultato.
Cultura
28/04/2025 06:43
Mi spiace ma culturalmente la gran parte dei siciliani ragiona così
andrea
25/04/2025 10:03
intanto oggi mi mangio frittelle di neonata, che buone
Gaetano
25/04/2025 11:05
Continuate a pescare neonata, e poi vi lamentate che i pesci non ci sono più.
Angelo
25/04/2025 17:05
Pescatori che chiedono indagini per comprendere le ragioni per cui nel Canale di Sicilia non vi siano più pesci... Credo che le ragioni, alquanto intuibili anche per chi non sia del settore, siano da ravvisarsi proprio nella condotta dei pescatori.
MARIO
26/04/2025 13:35
La pesca della neonata è una catastrofe ambientale, insostenibile e persino anacronistica. Le pene previste sono purtroppo ridicole
PAOLO
28/04/2025 11:17
Le cause sono tante ed il problema è reale. Eccessivo sfruttamento degli stock ittici, metodi di pesca non selettivi, pesca del novellame,inquinamento e da non sottovalutare l'aumento di alcune specie di predatori. E non è vero che ci sono più barche che pescano anzi è proprio il contrario, quindi il problema è ancora più evidente. Le cause sono facilmente individuabili le soluzioni molto complesse perchè cosi come nel più generico green deal si dovra passare prima per uno shock economico e culturale. Quanto si può valorizzare il pescato locale? Quanto si è disposti a pagare per un kg di alici? O meglio quanto possiamo permetterci di pagarlo?