Sono stati quantificati in almeno 4 milioni di euro i danni delle recenti avversità meteo che si sono abbattute su Canicattì tra fine ottobre ed il mese di novembre. La giunta comunale di Canicattì presieduta dal sindaco Vincenzo Corbo ha deciso di chiedere al governo regionale e nazionale la proclamazione dello stato di calamità come primo atto nell'attesa di definire nei dettagli un elenco più esaustivo dei danni che riguardano il territorio, il patrimonio immobiliare pubblico e privato e soprattutto le attività agricole e gli allevamenti. Purtroppo l'ultimo sopralluogo eseguito tra ieri pomeriggio e la tarda mattinata di oggi ha fatto emergere una situazione di devastazione non solo all'interno del centro abitato ma anche nelle zone rurali con conseguenze sulla viabilità e sugli impianti agricoli e le residue produzioni ancora alla pianta. In queste ore sono numerose le segnalazioni di danni che giungono agli uffici comunali. Per i primi interventi di riparazione urgente ci vorrebbero almeno 4 milioni di euro. Personale e mezzi del comune assieme a quelli della protezione civile stanno cercando di tamponare le situazioni più gravi e rimuovere situazioni di pericolo potenziale.