Simbolica posa della prima pietra ieri mattina per la riqualificazione di via del Carmine e zone limitrofe dove nel gennaio del 2010 si verificò il crollo di un’abitazione a tre elevazioni provocando la morte delle sorelline Bellavia. Si tratta di un intervento già programmato nel corso della precedente amministrazione comunale, con sindaco Rosario Manganella, ma solo adesso reso possibile dopo che è stato disposto il completo dissequestro dell’area da parte dell’autorità giudiziaria a conclusione di un processo che ha visto i funzionari comunali tutti assolti. L'articolo di Umberto Re nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia