Sono 90, da quando è partito sabato scorso il progetto «carrello sospeso» le famiglie agrigentine bisognose che hanno ricevuto, direttamente alla loro abitazione, aiuti alimentari. Le richieste telefoniche vengono raccolte al «Coc»: il centro operativo comunale della Protezione civile di Agrigento.
Attualmente sono circa 200 le famiglie che - secondo quanto ha reso noto ieri il sindaco di Agrigento: Lillo Firetto - si sono registrate per richiedere aiuti alimentari necessari alla sopravvivenza. I prodotti alimentari distribuiti finora sono frutto della raccolta davanti ai supermercati dei «carrelli sospesi» da parte di singoli privati o titolari di esercizi.
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