Saranno ben 156 i ponti che verranno ispezionati ad Agrigento secondo il piano di monitoraggio che verrà avviato entro il mese di ottobre, sullo stato di conservazione e di efficienza strutturale dei ponti e dei viadotti lungo le strade provinciali della Sicilia. La copertura finanziaria, per circa 180 incarichi da affidare a liberi professionisti, sarà garantita dalle risorse a tale scopo stanziate dal Governo Musumeci, che ammontano a cinque milioni di euro. All’affidamento dell’incarico concorreranno i professionisti che hanno manifestato il proprio interesse a seguito dell’Avviso pubblicato a giugno dal Dipartimento Regionale Tecnico, a firma del dirigente generale, Salvatore Lizzio. Diciannove i liberi professionisti, che verranno incaricati dalla Regione, attraverso una gara che si terrà, presso l’Ufficio del Genio Civile, entro il mese di ottobre. “L’Ufficio del Genio Civile di Agrigento, su incarico del Dipartimento Regionale Tecnico - spiega in una nota Rino La Mendola, capo dell'Ufficio del Genio Civile di Agrigento -, ha prontamente redatto i documenti preliminari alla progettazione per l’affidamento dei 19 servizi professionali, di importo variabile da 22.000 a 31.000 euro, in relazione al numero di ponti da ispezionare ed al numero delle campate in cui gli stessi ponti si articolano. I servizi dunque saranno presto affidati a liberi professionisti, che avranno 45 giorni di tempo per consegnare allo stesso Ufficio del Genio Civile le schede con i dati raccolti attraverso le ispezioni speditive eseguite sui 156 ponti, ricadenti sulla rete stradale della provincia di Agrigento”. I dati raccolti saranno utilizzati dal Governo Regionale per rilevare lo stato di conservazione e di sicurezza dei ponti ispezionati e programmare gli interventi necessari per superarne le criticità, garantendo dunque la sicurezza strutturale della rete stradale siciliana. “Il controllo sull’efficienza dei ponti lungo le strade provinciali - continua La Mendola -, per il territorio agrigentino, costituisce un passo importante lungo un percorso già tracciato dal Genio Civile di Agrigento, che negli ultimi mesi ha creato un canale preferenziale per i progetti che riguardano infrastrutture importanti, grazie al quale sono stati velocemente approvati i progetti strutturali per la ricostruzione del ponte Petrusa e per il consolidamento del primo tratto del Ponte Morandi; infrastrutture indispensabili per consentire alla città dei Templi di uscire da quel progressivo isolamento infrastrutturale, che rischia di frenare il rilancio socio-economico della realtà agrigentina". Sempre in tema di infrastrutture, il Genio Civile di Agrigento ha recentemente redatto la documentazione preliminare all’affidamento (già in corso), da parte del Commissario per l’emergenza idrogeologica, della progettazione esecutiva dei lavori di consolidamento del Ponte Cansalamone, la cui riapertura sarà fondamentale per il traffico interno della città di Sciacca. “Tali attività, da un lato, segnano un nuovo impegno del Governo Regionale nei confronti della rete infrastrutturale siciliana e, dall’altro, fanno registrare una notevole apertura agli incarichi da conferire a liberi professionisti, capitalizzando così i bandi tipo adottati dalla Regione con decreto dello scorso 5 dicembre 2018, a firma dell’Assessore alle Infrastrutture, Falcone. Decreto che, offrendo alle stazioni appaltanti operanti in Sicilia gli strumenti indispensabili per bandire i concorsi di progettazione e per affidare i servizi di architettura e ingegneria, ha di fatto rilanciato gli incarichi professionali a liberi professionisti, che nel 2019 sono in forte crescita rispetto all’anno precedente”.