Il finanziamento - da 4 milioni e 200 mila euro - c'è. Adesso non resta che avviare l'iter per arrivare all'avvio del cantiere di messa in sicurezza. È giunto, almeno così sembra, il momento della svolta per il costone di via Favignana nel quartiere di Monserrato. Costone che, nel febbraio dello scorso anno, dopo un nuovo smottamento, aveva determinato lo sgombero, in via precauzionale, della palazzina al civico 4: ventidue gli agrigentini, sette famiglie in totale, che allora furono allontanati, in fretta e in furia, da casa propria e vennero sistemati, a spese del Comune, in B&B. Rientrarono il 6 marzo, soltanto quando - dopo un sopralluogo congiunto fra tecnici di palazzo dei Giganti e quelli della Protezione civile regionale - emerse: "Non si riscontrano pericoli imminenti per l'edificio". Adesso, l'assessorato regionale Territorio e Ambiente ha finanziato 4 milioni e 200 mila euro per gli interventi di consolidamento del costone. "Siamo pronti ad avviare tutte le procedure necessarie per avviare il cantiere - ha commentato, ieri, il sindaco Lillo Firetto - . È un lavoro che abbiamo avviato già nel 2017 con la progettazione per il reperimento dei finanziamenti e che ora ha avuto esito positivo. Già questa mattina (ieri ndr.) dall'assessorato ci è stato chiesto riscontro su alcuni adempimenti d'obbligo e gli uffici sono già attivati. Per noi un grande sollievo sapere che potremo archiviare presto anche questo capitolo". Risale al 2006 il verbale del Genio civile con cui si dichiarava la somma urgenza per il dissesto in atto. Sulla via Favignana, nel 2010, fu anche realizzato un progetto per il consolidamento che però non trovò la relativa copertura finanziaria. L'amministrazione Firetto si è attivata sin dal suo insediamento e nel luglio del 2017 è stata nelle condizioni di rispondere a un avviso della Regione Siciliana che riguardava interventi di messa in sicurezza in aree a rischio idrogeologico. Nel febbraio del 2018, in considerazione del protrarsi della situazione di instabilità, a tutela in particolare di alcune famiglie residenti in un edificio a ridosso del costone, è stato necessario emettere un'ordinanza di sgombero. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola