Si è svolto alla Regione un incontro fra i rappresentanti delle marinerie di Sciacca, Licata e Porto Palo di Capo Passero con l'assessore regionale alla Pesca, Edy Bandiera, sul nuovo regolamento comunitario, entrato in vigore il 10 luglio scorso, le cui norme che riguardano il canale di Sicilia introducono zone di interdizione alla pesca a strascico molto ampie fra le quali "est del banco avventura" e "ovest del bacino di Gela". L'incontro è stato promosso dal deputato regionale Carmelo Pullara ed è intervenuta una delegazione saccense, composta da Calogero Bono e Salvatore Scaduto per la cooperativa Madonna del Soccorso e Vito Colletti per la cooperativa fra pescatori. Erano presenti il consigliere comunale Carmela Santangelo e l'ex vice sindaco Filippo Bellanca. In particolare la zona a "est del banco avventura" che si trova a ovest di Sciacca in acque internazionali (oltre 12 miglia dalla costa) interessa pesantemente la marineria di Sciacca in quanto una fetta importante della flotta peschereccia che esercita la pesca a strascico svolgeva la propria attività di pesca quasi solo ed esclusivamente in quella zona. L'articolo completo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia di oggi.