È un traguardo raggiunto, anche se sembrava sfumato. I finanziamenti sono salvi». Lillo Firetto, sindaco di Agrigento, da un lato, tira un sospiro di sollievo ma dall'altro sottolinea come «Agrigento potrebbe non vedere cantieri aperti prima della fine del 2020. I Comuni beneficiari del finanziamento del cosiddetto ‘Bando periferie' reclamano correttivi per poter procedere più velocemente».
Il Comune ha inviato alla presidenza del Consiglio dei ministri il testo della nuova convenzione per il finanziamento del progetto Girgenti che modifica quella firmata il dicembre del 2017 davanti al presidente Gentiloni. La Giunta, presieduta da Firetto, ha dovuto procedere a una rimodulazione, secondo quanto previsto dal decreto del Governo Conte, di tempi, condizioni e modalità di erogazione dei finanziamenti del cosiddetto Bando periferie. Si tratta complessivamente di 15 milioni e 800 mila euro che già avrebbero dovuto tradursi in cantieri: un programma di investimenti a lungo termine che coinvolge anche i privati in un processo di sviluppo turistico, culturale, sociale ed economico della città.
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia