SCIACCA. La percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti ha toccato a Sciacca quota 35 per cento, con un aumento di circa 10 punti rispetto alla scorsa estate, ma il dato è ancora ben lontano dal 65 per cento richiesto dalla Regione per non imporre sanzioni e l’assessore comunale all’Ambiente, Paolo Mandracchia, avverte: «Senza un aumento considerevole nei prossimi mesi si andrà incontro a un costo maggiore della Tari che ricadrà sui cittadini». Sciacca è ancora in affanno mentre in altri Comuni, come Menfi, dove la differenziata è già ai livelli richiesti, si potenziano le strutture con la riapertura del centro comunale di raccolta.