
PORTO EMPEDOCLE. È scontro aperto. Da un lato, il sindaco di Porto Empedocle Ida Carmina. Dall'altro, operatori ecologici e sigle sindacali. In mezzo, ci sono gli empedoclini che ormai non sanno più a che santo votarsi affinché venga garantita la raccolta dei rifiuti: siano essi differenziati - per come si fa da un po' di mesi ormai - o anche indifferenziati.
Lo sciopero "selvaggio" dei netturbini, che non ricevono gli stipendi da 6 mesi, sta, di fatto, mettendo in ginocchio la città.

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