AGRIGENTO. A quasi un mese di distanza dall’introduzione della tassa di soggiorno nella città dei Templi è già tempo di bilanci in attesa degli incassi relativi ai primi 30 giorni di applicazione della nuova normativa. Secondo le stime calcolate dagli uffici comunali, quando tutti i gestori delle strutture ricettive presenti della città dei templi saranno chiamati a versare ciò che hanno riscosso nel primo mese di applicazione, il Comune di Agrigento dovrebbe incassare circa 36 mila euro. A questa previsione si arriva attraverso la valutazione degli incassi della tassa di soggiorno ottenuti dal 15 luglio (giorno dell’entrata in vigore) al 30 luglio. In questo caso l’introito ammonta a 18 mila euro e, salvo flessioni in negativo, la stessa cifra dovrebbe essere garantita anche nei successivi 15 giorni ed ecco che si arriva ai 36 mila euro nel primo mese.