AGRIGENTO. La giunta comunale di Agrigento ha deliberato l’applicazione della tassa di soggiorno, approvando anche le tariffe. Tre le fasce previste: si andrà da uno a tre euro. L’amministrazione si era «rassegnata» a far partire la tassa di soggiorno dal gennaio del 2018, ma grazie alla legge di stabilità del 21 giugno scorso è stato eliminato il blocco, imposto ai Comuni, di istituire nuove tasse. La tassa entrerà in vigore il 15 luglio ed i proventi si potranno utilizzare solo per iniziative determinate: è, infatti, una tassa di scopo. Nella prima fascia, dove si pagherà un euro, rientrano alberghi ad una o due stelle, affittacamere, casa vacanze, residence ed agriturismi, camping e villaggi turistici. Nella seconda fascia, dove si pagherà 2 euro, rientrano B&B, alberghi e residence a tre stelle. In terza fascia, infine, - dove si pagherà 3 euro - rientrano alberghi a 4 o 5 stelle.