SCIACCA. «Un risultato di cui, ovviamente, non possiamo che essere soddisfatti, frutto della unità vera di tutte le sue forze politiche e della società civile organizzata. Un risultato su cui dobbiamo, però, vigilare poiché non appare né definito né scontato il suo iter». Soddisfazione, ma anche prudenza da parte della Cgil provinciale per l’inserimento degli ospedali civili riuniti di Sciacca e Ribera tra gli spoke di primo livello nell’ambito della rimodulazione della rete ospedaliera. Il segretario provinciale, Massimo Raso, ricorda che la Cgil ha sostenuto le ragioni del comitato per la sanità, «condividendo la perdurante incertezza sul destino dell’ospedale di Sciacca». Adesso il piano, così come elaborato dalla Regione, passerà al vaglio del ministero della Salute. Poche settimane fa, durante un suo intervento a Sciacca, il ministro Beatrice Lorenzin ha assicurato che sarà vagliato con la massima attenzione. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE