MONTEVAGO. «Se riceveranno la lettera di licenziamento gli operai occuperanno l’azienda. Non può finire in questa maniera». E’ Vito Baglio, segretario provinciale della Fillea Cgil, ad annunciare questa linea da parte degli 11 lavoratori della Calcestruzzi Belice, azienda di Montevago che è stata confiscata e che adesso, dopo la dichiarazione di fallimento da parte del Tribunale di Sciacca, è stata autorizzata soltanto alla commercializzazione del pietrisco. Nelle ultime ore sono arrivate novità da Roma dove la Cgil, dopo l’intervento a Sciacca del segretario nazionale, Susanna Camusso, ha preso contatti con il vice ministro dell’Interno Filippo Bubbico. La vicenda è seguita anche dall’onorevole Tonino Moscatt, parlamentare nazionale del Pd, che vive a Montevago. «Si è creato un vasto interesse nel territorio – dice Vito Baglio – e il sindacato svolgerà ogni azione per garantire agli 11 operai di mantenere il posto di lavoro». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE