SICULIANA. La discarica di Siculiana apre alla possibilità di adeguarsi alle nuove regole dettate dall' accordo tra Regione e ministero per lo smaltimento dei rifiuti in Sicilia, evitando così la chiusura. Lo stop al conferimento potrebbe però essere inevitabile. L' ordinanza sull' emergenza rifiuti che dovrebbe essere firmata lunedì a Roma dal presidente della Regione, Rosario Crocetta e dal ministro dell' Ambiente, Gian Luca Galletti, prevede che le discariche che non si doteranno di impianti di biostabilizzazione, anche mobili (quindi provvisori), dovranno chiudere. La biostabilizzazione in sintesi è un procedimento che separa i rifiuti riciclabili da quelli che vanno smaltiti in discarica. Il provvedimen to interessa chiaramente anche altri impianti. Quello di Siculiana, che vede tra i soci il vicepresidente di Confindustria, Giuseppe Catanzaro, di certo non possiede l' impianto richiesto ed è tra i più imponenti. La sua chiusura, per dirla con le parole dei tecnici dell' assessorato ai Rifiuti, di certo metterebbe «sotto stress» l' intero sistema, dal momento che i rifiuti andrebbero distribuiti altro vea cominciare da Bellolampo. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE