Agrigento

Venerdì 22 Novembre 2024

Concorus Mondial de Bruxelles, è siciliano il "Vino bianco rivelazione"

CANICATTI'. È autenticamente “Born in Sicily” il vino bianco Campione del Mondo del 2016. È l’Aquilae Grillo Bio 2015 di CVA Canicattì, che conquista la Gran Medaglia d’oro e il titolo di “Vino Bianco Rivelazione” del XXIII Concorus Mondial de Bruxelles, da sempre ritenuto, per la giuria e la scientificità del suo giudizio il “Campionato Mondiale dei Vini”. A questo grande titolo, CVA Canicattì aggiunge una medaglia d’argento conquistata dall’Aquilae Catarratto 2015. "Dietro a questo nuovo successo - si legge in una nota dell'azienda - ci sono proprio quelle varietà autoctone, come il Grillo e il Catarrato, oggi ritenuti due vitigni 'esemplari' di sicilianità, ma anche di freschezza e godibilità che questi vini esprimono per natura". "Per noi – dice Giovanni Greco, presidente di CVA Canicattì – è una grande soddisfazione ricevere con il nostro primo bianco biologico, un riconoscimento così importante da questo Concorso enologico internazionale, unico nel suo genere per partecipazione e rappresentatività. Questo premio contribuisce sicuramente ad accendere ulteriormente i riflettori sui vini bianchi di Sicilia, che sembrano finalmente avere destato l’attenzione del mercato nazionale e internazionale, e conferma la nostra capacità di esprimere un’enologia rinnovata e moderna. Un modo di concepire il vino che ha saputo conquistare e convincere i consumatori e la critica di ogni parte del mondo”. Dietro l’Aquilae Grillo Bio c’è un lavoro di squadra che vede la sinergia tra Tonino Guzzo, consulente dell’azienda, e Angelo Molito, enologo di CVA Canicattì che insieme hanno dato vita a questo nuovo profilo produttivo dell’azienda. L’edizione 2016 del Concours Mondial  quest’anno ha fatto tappa in Bulgaria, nella città di Plovdiv,  e ha visto in campo 8750 campioni provenienti da 51 nazioni diverse. A giudicare questi vini sono stati 320 degustatori, tutti professionisti del mondo del vino tra enologi, sommelie

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