PORTO EMPEDOCLE. Le buste paga sono state emesse ieri ma per la disponibilità economica, i dipendenti comunali di Porto Empedocle, dovranno aspettare almeno fino a domani. La mensilità che incasseranno è relativa allo scorso mese di febbraio con un’emergenza tutt’altro che risolta del tutto considerando che ad oggi, 23 febbraio, si sta quasi maturando quella relativa al mese in corso. All’attesa di questi lavoratori però, fa adesso eco quella arrivata a ben 5 mesi, degli operatori ecologici delle ditte che, a loro volta non ricevono il pagamento delle fatture per servizi resi, da altrettanto tempo. Ed è corsa contro il tempo per capire cosa fare e come farlo. Sabato scorso l’Icos, capofila Rti, ha scritto tramite Pec, al commissario Margherita Rizza per chiedere la revoca dell’ordinanza n.5 dell’11 febbraio scorso, con cui si ordina alle ditte, la proroga dei servizi di igiene integrata ambientale sanciti dal contratto. «Il continuo ricorso del commissario allo strumento dell’ordinanza contingibile ed urgente - spiegano le imprese- non ci appare giustificato e non è priva di conseguenze per le ditte stesse». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE