AGRIGENTO. Università di Agrigento: nessuna novità in vista. Il rischio chiusura è sempre in agguato anche perché ancora la Regione non ha sciolto il nodo finanziario. E quindi il futuro per il Cupa (consorzio universitario della provincia di Agrigento) è davvero cupo. Come confermano le indiscrezioni sul trasferimento del corso di laurea in Beni culturali da Agrigento e Palermo, che ha messo in allarme gli studenti. Proprio alcuni giorni fa, i rappresentanti degli studenti: Alessandra Maganuco, Emanuele Giunta, Alessio Zangara ed Alessio Zito, avevano scritto una lettera aperta ai politici agrigentini per chiedere di salvare l’università agrigentina. A questo appello non ha risposto nessuna rappresentanza politica. Ieri invece sono stati i segretari dei tre sindacati confederali, Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Massimo Raso, Maurizio Saia e Gero Acquisto, a rispondere ad Alessandra, Alessio, Emanuele e Alessio. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE