AGRIGENTO. “La siccità perdurante ha ormai compromesso l’annata agricola”. Armando Sorce, già esponente della Confederazione italiana agricoltori, non usa giri di parole per commentare quanto sta accadendo nelle campagne a causa delle ridottissime precipitazioni. Secondo uno studio reso noto ieri, a gennaio sono caduti gli stessi millimetri di pioggia dello scorso mese di agosto, praticamente quasi nulla. E ciò è un guaio serio per i produttori agricoli. “Già alcuni anni fa – rileva Armando Sorce – uno studio appurò che il nostro territorio è continuamente a rischio di desertificazione. Si, perché dopo quattro o cinque anni di siccità c’è un anno in cui le piogge sono abbondanti ma, evidentemente, non bastano a colmare il gap precedente. Prendete l’anno in corso: ha piovuto così poco che è difficile pensare di poter salvare qualcosa della produzione agricola attuale”. Nella Piana di Licata diverse centinaia di ettari sono sottoposti a colture intensive, in serre e tunnel, ma senz’acqua non si va da nessuna parte. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE