SCIACCA. Mezzo milione di euro sono già stati accreditati al Comune che ha trasmesso gli atti all'Urega per la gara d'appalto riguardante i lavori di ripascimento delle testate dei moli interno ed esterno di levante e il recupero di massi nell'area portuale. La prossima settimana arriveranno i mezzi del consorzio "Castalia" per il recupero del relitto di un natante utilizzato da scafisti e affondato, diversi anni fa, in piena zona portuale che crea gravi disagi alla flotta saccense.
Entro fine anno saranno completati i lavori per la realizzazione di un mercato del pescatore, di una tettoia per il riparo dei natanti durante le operazioni di manutenzione e di un'isola ecologica realizzati dal Gac.
L'area portuale è interessata da una serie di interventi che sono stati illustrati ieri mattina, durante una conferenza stampa, nei locali del Circomare. Sono intervenuti il presidente della commissione Ambiente del Senato, Giuseppe Marinello; il comandante del reparto Ambiente marino del comando generale delle Capitanerie di porto, Aurelio Caligiore; il presidente del consorzio "Castalia", Salvatore Barone; il comandante del Circomare, Salvatore Calandrino; il sindaco, Fabrizio Di Paola; il presidente del consiglio comunale, Calogero Bono.
"Si tratta di interventi infrastrutturali molto importanti per la marineria di Sciacca - dice Calogero Bono - che migliorano anche le condizioni di sicurezza". Giuseppe Marinello ha sottolineato che una nuova attenzione verso la marineria di Sciacca comprende "oltre a questi interventi strategici di riqualificazione strutturale ed ambientali" anche altri progetti. Il parlamentare ha parlato anche del collegato ambientale, che sta per diventare legge e che prevede l'istituzione delle aree marine protette nella zona dei banchi. Tra questi anche il Banco di Graham.
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