LAMPEDUSA. Stipendi in ritardo. Gli operatori ecologici proclamano lo sciopero per domenica e lunedì, in occasione della festività di Tutti i Santi. Il Comune di Lampedusa e Linosa, a seguito dello sciopero non autorizzato dello scorso 3 ottobre, in occasione della commemorazione del naufragio, aveva proposto lo slittamento delle retribuzioni dei dipendenti comunali in favore del saldo delle fatture che, secondo le aziende appaltanti, causerebbe carenza di liquidità tale da non poter pagare i propri dipendenti, ossia gli operatori ecologici. Il problema è stato poi risolto in sinergia con il presidente della Regione Sicilia. "Il governatore Crocetta ha garantito una eccezionale anticipazione dei trasferimenti regionali in favore del Comune di Lampedusa - ha spiegato il sindaco Giusi Nicolini - e con i quali l'ente avrebbe potuto effettuare il pagamento alle rispettive aziende". Mercoledì, l'iter procedurale è stato completato e il mandato relativo ai trasferimenti dell'anno 2015 è quindi giunto alla Tesoreria regionale. "Malgrado la tempestività dello straordinario intervento regionale e le garanzie ricevute dai lavoratori il giorno della commemorazione del naufragio del 3 ottobre - continua il sindaco - ed in barba alla diffida che le stesse aziende hanno inviato ai propri dipendenti, questi richiedono adesso appoggio e solidarietà della popolazione residente anticipando uno sciopero con la proclamata intenzione di continuità anche oltre la data delle festività ormai prossime. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE