SCIACCA. Sciaccamare si avvia a migliorare le presenze del 2014. I 4 alberghi del complesso Aeroviaggi faranno segnare il tutto esaurito fino a metà ottobre e questo porterà a chiudere la stagione a quota 280 mila presenze, contro le 270 mila del 2014. A fare lievitare le presenze anche l’attività termale con clienti del Grand Hotel che hanno optato per Sciaccamare dove vengono effettuate la fangoterapia e le cure inalatorie, assieme a massaggi e nebulizzazione.
A Sciaccamare sono arrivate anche richieste per effettuare le cure termali non soggiornando, però, in albergo e la società non ha potuto accoglierle. Questo a conferma di un grande bacino di utenza determinato dalle cure termali che Sciacca, con la chiusura degli stabilimenti e delle stufe vaporose di Monte Kronio, sta in larga parte quest’anno ha perso. «Noi abbiamo una vasta clientela del nord – dice Giovanni Nobile, direttore sanitario di Sciaccamare – e il nostro centro è convenzionato con il servizio sanitario nazionale. Per cui ci sono clienti che sfruttando che, sfruttando le prestazioni offerte dalla mutua, possono accedere alla fangobalneoterapia per le malattie osteoarticolari e poi fare le inalazioni e l’aerosol per le malattie respiratorie». In tanti chiedono informazioni a Sciaccamare per le cure termali, ma vengono accettate solo quelle dei clienti dell’albergo, di chi soggiorna nelle strutture. L’attività termale fa parte dei pacchetti proposti a partire dal mese di settembre.
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