AGRIGENTO. Finalmente la «montagna ha partorito» il futuro per alcuni giovani e meno giovani docenti. Da questa mattina, infatti, verranno assegnate le nomine in ruolo a 128 docenti precari che ne hanno diritto più 35 posti per il sostegno. Le nomine riguardano, ovviamente i quattro ordini e grado dell'istruzione che va dalla scuola dell'infanzia alla primaria, dalla media di primo grado alle superiori. E riguarda ben due fasi delle operazioni di immissione in ruolo. La prima quella denominata "Fase zero" che racchiude posti liberi negli organici mentre la fase "A" finalmente autorizzata dall'Ufficio scolastico regionale prevede la copertura di quelle cattedre lasciate libere da docenti che dal primo settembre saranno in pensione. La situazione non è certamente felice perché questi docenti da oggi e fino alla conclusione delle immissioni in ruolo riceveranno la nomina ma non la sede di servizio, anche questa, per il prossimo anno scolastico, provvisoria. La scuola dove questi professori precari dovranno presentarsi al dirigente scolastico per "prendere servizio" verrà assegnata in un secondo momento con una seconda convocazione. L'ufficio scolastico provinciale ha tempi stretti per procedere a queste immissioni in ruolo.