SCIACCA. Si rischia la chiusura del Parco delle Terme che la società, in liquidazione, che ancora controlla il patrimonio termale, non riesce a gestire e il sindaco, Fabrizio Di Paola, chiama a raccolta le associazioni per organizzare una gestione comunale. «Riappropriamoci del Parco delle Terme».
È questa l'iniziativa lanciata da Di Paola che ha convocato una riunione, a palazzo di città, per mercoledì 15 luglio, alle ore 17, alla quale ha invitato, tra gli altri, i vivaisti, le associazioni della città, l'istituto Agrario Amato Vetrano.
«L'attuale e persistente stato di crisi delle Terme - dice il sindaco Di Paola - pone a rischio di abbandono e chiusura al pubblico un altro luogo identitario della nostra città: il Parco. La preoccupazione si evince da una lettera che il liquidatore della Terme di Sciacca Carlo Turriciano mi ha inviato. In assenza di iniziative concrete immediate, la preoccupazione potrebbe divenire presto realtà, per le note difficoltà finanziarie della società termale.
Una eventualità che, come istituzione, intendiamo scongiurare, assumendoci la responsabilità della custodia, della cura, della manutenzione del verde, continuando così a garantire la libera fruizione a cittadini e a turisti che in questo luogo di pace trovano tranquillità e ristoro.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia