AGRIGENTO. «Per pagare e morire, c’è sempre tempo». Il vecchio proverbio sembra essere tornato di grande attualità per gli agrigentini che diventano protagonisti di un’altra classifica nazionale non proprio lusinghiera. Secondo lo Studio Pagamenti Cribis D&B in Sicilia effettuato per il primo trimestre 2015, infatti, gli agrigentini risultano essere all’ultimo posto per puntualità nei pagamenti. Nel primo trimestre 2015 infatti, solamente il 17,1 per cento delle imprese di Agrigento ha saldato puntualmente le fatture ai fornitori, il 52,5 ha regolato i conti con un ritardo fino a 30 giorni dai termini concordati, il 30,4 oltre i 30 giorni. Una performance inferiore sia alla media regionale che si attesta al 18,9 per cento di pagamenti puntuali sia, nettamente, di quella nazionale che è del 36,3% e che vale alla provincia l'ultimo posto in Sicilia per puntualità nei pagamenti. Si segnala in particolare il peggioramento dei ritardi gravi, passati in 5 anni dal 12,8 per cento del 2010 al 30,4 attuale.