AGRIGENTO. La mancanza di prospettive ed un futuro sempre più incerto hanno spinto i dipendenti dell’ex Provincia a proclamare lo stato di agitazione. A decidere questa forma di protesta è stata l’assemblea dei dipendenti del Libero Consorzio comunale per denunciare la grave crisi economico-finanziaria dell’Ente che si trova nella condizione di non potere assicurare i servizi obbligatori previsti dalla legge in favore dei cittadini e utenti della provincia. L’ex Provincia ha infatti competenze sulle scuole medie superiori, strade provinciali, servizi ai portatori di handicap e per la crisi finanziaria rischia anche di non potere più assicurare gli stipendi ai lavoratori nei prossimi mesi. L’assemblea ha stabilito di aderire al comitato di coordinamento dei Liberi Consorzi comunali della Sicilia per portare avanti una piattaforma di lotta comune a livello regionale e nazionale e ha approvato il documento redatto lo scorso 8 maggio a Caltanissetta.