AGRIGENTO. Centinaia e centinaia di agrigentini non hanno pagato, nel 2013, la contravvenzione, apposta al tergicristallo, per violazioni al codice della strada, fatte dalla polizia municipale. Il Comune, dopo l'iscrizione al ruolo, ha avviato la riscossione coatta dando mandato ad Equitalia. Si mira a recuperare ben 133.555,57 euro. Lo stesso passo era stato fatto nell'ottobre del 2014 per le contravvenzioni non pagate dagli agrigentini nel 2012. Allora, la somma che si mirava a recuperare aveva dello straordinario: ben 640.610,44 euro. Una cifra che, allora, portò ad ipotizzare che ad Agrigento fossero davvero pochi coloro che pagano le multe dei vigili urbani. Adesso, la somma è notevolmente inferiore. Le sanzioni complessivamente elevate ammontano a 107.936,74 euro. Una cifra maggiorata dagli interessi di 24.981,23 euro e dalle spese - 637,60 euro - per raccomandate. Una somma inferiore che lascia ipotizzare però che ancora un certo numero di agrigentini continuano a non onorare, entro i termini, le sanzioni amministrative che gli vengono elevate per il mancato rispetto delle norme del codice della strada.