SCIACCA. Quaranta in regola che acquistano il pesce dai motopesca che arrivano in porto, ma tanti abusivi che arrecano danni al settore e occupano pure gli spazi per il parcheggio dei mezzi di trasporto autorizzati. È il quadro emerso ieri nel corso di un’assemblea che si è tenuta nel salone della parrocchia di San Pietro alla quale è intervenuto, assieme ai rappresentanti del Comune, anche il comandante del Circomare. E’ stato deciso di effettuare una regolamentazione degli spazi per la sosta dei mezzi che saranno assegnati ai singoli operatori. «Effettueremo i controlli necessari per evitare che continui la situazione che si perpetua da tempo – dice il comandante del Circomare, tenente di vascello Salvatore Calandrino – e sono certo che avremo la collaborazione necessaria da parte degli operatori della pesca». Il presidente del consiglio comunale, Calogero Bono, ha ricordato che, tra qualche settimana, partiranno i lavori “già appalti e finanziati con 200 mila euro dalla Regione per la pavimentazione dell’intera zona portuale con la collocazione di parabordi per migliorare l’attracco dei motopesca e delle canalette per evitare che le acque rimangano sulla banchina”. Un giudizio positivo sull’esito della riunione è stato espresso da Nicola Guardino, a capo del comitato della Marina. G.P. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA.