SCIACCA. C’è da decidere solo la data dello sciopero, un giorno tra il 2 e il 4 novembre. Per il resto i sindacati sono pronti a fare scattare la protesta, a Sciacca, dei quaranta lavoratori impegnati nel servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. “Oltre il danno la beffa – dice Nino Stella, segretario generale della Uil Trasporti – perché il Comune di Sciacca ha versato, complessivamente, 583 mila euro, ma le dimissioni del commissario dell’Ato non consentono attualmente ai lavoratori di potere riscuotere. Da parte nostra c’è un appello al governo regionale a trovare una soluzione al più presto perché in Comuni come Sciacca, dove si sta pagando, noi non vorremmo scioperare, ma ci vediamo costretti a farlo perché i lavoratori non hanno riscosso la mensilità di settembre e adesso incombe anche quella di ottobre”. G.P. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA