
Saranno dedicati ad Andrea Camilleri, alla sua vita e alla lingua creata in tanti romanzi, gli eventi che l’associazione Strada degli Scrittori realizzerà per Agrigento Capitale della cultura 2025. Iniziative che si terranno durante l’estate d’intesa con il Fondo Andrea Camilleri e con il Comitato nazionale per il Centenario istituito dal Ministero della Cultura.
Gli appuntamenti, inseriti nel progetto delle «Piazze della Capitale» voluto dall’associazione fondata da Felice Cavallaro, avranno come obiettivo la valorizzazione della figura di Camilleri e la promozione della sua opera fra i turisti in arrivo nella Città dei Templi anche per scoprire a Racalmuto, Porto Empedocle, Favara, Palma di Montechiaro, Santa Margherita Belìce, Sambuca di Sicilia, Caltanissetta e in tanti altri centri i luoghi in cui hanno operato i grandi scrittori del Novecento, da Pirandello a Sciascia, Russello, Tomasi di Lampedusa, Navarro della Miraglia, Rosso di San Secondo e così via.
Momento centrale degli eventi, una due giorni che si terrà il 17 e 18 luglio nella Valle dei Templi con la partecipazione di scrittori, attori, artisti e familiari di Camilleri. Fra gli altri anche Roberto Andò, il regista che ha legato il suo nome all’ultima toccante interpretazione di Camilleri nei panni di Tiresia al Teatro greco di Siracusa e a tanti film di successo, compresi i recenti «L'abbaglio» e «La stranezza».
A lui sarà assegnato la prima edizione del «Premio Camilleri» istituito nel Centenario dall’Istituto di Storia dello Spettacolo siciliano. Previsti un concerto, un convegno sulla «lingua di Vigata» e una serata spettacolo dal titolo «La Vera Vigata».
Durante l’estate l’associazione curerà, inoltre, l'installazione di corner multimediali in alcuni dei comuni della Strada degli Scrittori con informazioni continue per i viaggiatori anche attraverso le parole di Camilleri, frutto di una intervista concessa dall’autore del Commissario Montalbano parlando di Vigata e dintorni.
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