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Agrigento: Alessio Boni, Angela Finocchiaro e Flavio Insinna fra gli artisti della nuova stagione del Teatro Pirandello

Stamattina (10 settembre), nell'atrio del Palazzo Comunale di Agrigento, è stato presentato il cartellone della stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Pirandello. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, l'assessore alla Cultura Costantino Ciulla. i componenti del Consiglio di amministrazione della Fondazione Teatro Pirandello, il direttore artistico Francesco Bellomo e altre personalità del mondo culturale.

Il nuovo programma vede una rinnovata collaborazione tra il Teatro Pirandello e il Parco Archeologico della Valle dei Templi, con una stagione che si terrà sia al Teatro Pirandello che al Palacongressi. L'inaugurazione è prevista per sabato 19 ottobre con il musical Caino e Abele di Tony Cucchiara, in occasione del 50º anniversario del debutto dell’opera dell’amatissimo artista agrigentino.

Il presidente della Fondazione, Alessandro Patti, ha sottolineato l'importanza di questa stagione: «È una stagione che continua nel solco che abbiamo tracciato sin dal nostro insediamento, con un’offerta variegata ed eclettica, capace di venire incontro ai desideri di un pubblico in continua evoluzione. Anche quest’anno abbiamo dato priorità ad Agrigento, portando spettacoli di assoluto livello nazionale. Come lo scorso anno con Todo Modo di Sciascia, quest’anno apriremo con un altro grande spettacolo targato Agrigento: Caino e Abele di Tony Cucchiara».

Il sindaco Francesco Miccichè ha aggiunto che «la stagione 2024/2025 è di alto spessore culturale e ospiterà grandi artisti. È significativo che si apra con un omaggio a Tony Cucchiara, un figlio della nostra terra. Inoltre, la collaborazione con il Parco Archeologico garantirà un'offerta culturale ancora più ricca e completa per il pubblico».

L'assessore alla Cultura, Costantino Ciulla, ha sottolineato come «la presentazione della stagione 2024/2025 rafforzi il legame tra Agrigento e il Parco Archeologico. Non può esistere Agrigento senza la Valle dei Templi, e viceversa. In vista di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, abbiamo incrementato le risorse finanziarie e avviato collaborazioni con la Regione Siciliana, in particolar modo con l'Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana e l'Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, e altri enti. In vista dell'importante appuntamento, si punta a rendere la città un punto di riferimento culturale a livello nazionale e internazionale. Dal punto di vista politico, posso ritenermi soddisfatto dei risultati ottenuti».

«Siamo orgogliosi - ha dichiarato il direttore artistico, Francesco Bellomo - di presentare una stagione che compete con i maggiori teatri italiani. Tra i protagonisti ci saranno nomi di primo piano come Alessio Boni, Angela Finocchiaro, Flavio Insinna e molti altri. Abbiamo un programma altamente competitivo e di grande impatto».

Tra gli altri presenti all'evento i membri del Consiglio di amministrazione della Foindazione, Giuseppe Miccichè, Giulio Cinque, Gaetano Airò e il vicepresidente Andrea Cirino, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Civiltà e il direttore della Fondazione Salvatore Prestia.

Nel video parlano il presidente della Fondazione Teatro Pirandello, Alessandro Patti, il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, e il direttore artistico Francesco Bellomo

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