Arriva per la prima volta in Sicilia il grande ensemble romano Pink Floyd Legend, che porta in tour il capolavoro pinkfloydiano Atom heart mother. Appuntamento il 21 agosto al Festival Il Mito di Agrigento, nello scenario unico della Valle dei Templi. Il gruppo sarà di scena anche l’indomani, 22 agosto, all’Anfiteatro Falcone e Borsellino di Zafferana Etnea. A fianco della band romana, la Legend Orchestra (con gli Ottonidautore e Federica Vecchio al violoncello solista), ad Agrigento si unirà il locale Coro Magnificat (preparato da Lilia Cavalieri). La tappa etnea si arricchirà, invece, della Schola Cantorum Aetnensis di Zafferana e della Corale Jonia di Giarre (preparate rispettivamente da Ata Pappalardo e da Giuseppe Cristaudo). Entrambe le formazioni, nella loro totalità, saranno dirette dal Maestro Giovanni Cernicchiaro. Dal 2012 i Pink Floyd Legend sono i soli a proporre live la versione integrale di Atom, seguendo la partitura originale di Ron Geesin. Atom heart mother si snoda attraverso straordinarie combinazioni tra musica classica e rock, alternando momenti pervasi da eleganti melodie ad altri di pura potenza sinfonica. Atom è considerato il disco della maturità per i Pink Floyd, che dalla psichedelia, virano definitivamente verso il progressive rock. La band è formata da Fabio Castaldi (basso, voce, gong), Alessandro Errichetti (chitarra, voce), Emanuele Esposito (batteria), Simone Temporali (tastiere, voce) e Paolo Angioi (chitarra acustica, elettrica, 12 corde; basso; voce) e si avvale anche di Maurizio Leoni (sassofono), Nicoletta Nardi, Sonia Russino, Giorgia Zaccagni (cori) e con Legend Choir & Orchestra diretti da Giovanni Cernicchiaro. Insieme danno vita ai Pink Floyd Legend. Nel corso del concerto non mancheranno le intramontabili hit del gruppo britannico, che la band eseguirà nella classica formazione live a nove elementi. Le oltre due ore di musica si avvarranno, inoltre, di un nuovo disegno luci e laser e di sorprendenti effetti scenografici. Unitamente alla fedeltà degli arrangiamenti, ai video dell’epoca proiettati su schermo circolare di cinque metri, agli oggetti di scena, ricreeranno la cosiddetta «Floyd experience». Quel senso di spettacolo totale per vivere un evento indimenticabile.