L'introduzione del ticket d'ingresso già dall'edizione 2020 del Carnevale di Sciacca, nel prossimo mese di febbraio, è una delle decisioni che l'organizzazione della festa è chiamata ad assumere nelle prossime ore. Il bando obbliga la Futuris, la società che fa capo a Giuseppe Corona, a prevederlo dal 2021, ma consente questa possibilità già da quest'anno. «Venerdì scorso abbiamo avuto certezza dell'assegnazione da parte del Comune - dice Giuseppe Corona - e nelle prossime ore dovremo decidere su tante cose compreso il ticket d'ingresso». Si parla di un possibile testimonial della festa, di un personaggio del mondo dello spettacolo che potrebbe esibirsi al Carnevale di Sciacca e questo sarebbe uno dei miglioramenti che l'organizzazione vuole apportare subito alla manifestazione. «Noi, però, lavoriamo già anche per l'edizione del 2021 - dice Corona - visto che si è trattato di un bando che prevede un'organizzazione biennale della festa. Il nostro obiettivo è fare crescere il Carnevale di Sciacca e sono certo che nel biennio ci riusciremo». La Futuris ha organizzato la festa già nella scorsa edizione. Con Giuseppe Corona ci sono Antonio Di Marca, Mauro Piro e altri. È un gruppo che ha organizzato anche altre manifestazioni a Sciacca e che adesso potrà operare, per un biennio, per il Carnevale. Il Comune avrà a proprio carico la spesa per i carristi, che ammonta a 150 mila euro, e alcune altre incombenze. L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi.