Alieu Kassama arriva dal Gambia ed a Sciacca è diventato campione di karate. È già cintura nera. Lavora presso un'azienda del settore ittico. Santhosh Kafle, invece, è arrivato dal Nepal e lavora in un'azienda che produce conserve. I due, ventenni, fanno parte dello Sprar della cooperativa Arcobaleno e ieri hanno trascorso la domenica a preparare l'iniziativa «Oltre l'immagine», che si svolgerà questa sera, alle 18, nell'atrio superiore del palazzo municipale di Sciacca, e li vedrà protagonisti, assieme ad altri 18 giovani che sono stati impegnati nei laboratori di fotografia e di cucina, svolti presso l'Arcobaleno e l'istituto statale Alberghiero «Calogero Amato Vetrano». Un percorso di sei laboratori, concreto verso la conoscenza del lavoro relativo al settore della ristorazione, e della comunicazione attraverso la fotografia, che vuole promuovere l'incontro e le diverse culture attraverso il cibo. «I ragazzi ci tengono a mostrare ciò che hanno imparato e che vogliono mettere in pratica anche per un futuro impegno lavorativo - dice Giuseppina Indelicato, coordinatrice del progetto - ed è quello che faranno durante l'evento». Ognuno racconterà la propria storia. La mostra che sarà inaugurata per l'occasione resterà esposta per tutto il periodo natalizio, nell'atrio superiore del palazzo comunale. Comprende 25 fotografie che documenteranno i momenti delle loro attività durante i laboratori e l'integrazione con il territorio di Sciacca. Guardare Sciacca, con un'altra ottica; dietro il click la scoperta di un territorio culturale. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola