Undici meravigliosi capolavori di scuola caravaggesca, prendono vita nell'opera teatrale «Passione di Cristo. Si tratta di undici tableaux vivants di Michelangelo Merisi da Caravaggio e la sua scuola» messa in scena dall'Associazione Culturale «Tessere di Coccio» diretta dal registra Francesco Lo Nobile.
«Una rappresentazione scenica che rivela un lavoro «apparentemente» di estrema semplicità ed insieme capace di suscitare un grande impatto emotivo - spiega il regista -. Gli attori, Andrea Arcadipane, Liliana Azzarello, Gaetano Bruna, Rosario Bruna, Maria Canta, Gaetano Mineo, Roberta Pera, Lina Vizzini, sono i personaggi delle tele «tridimensionali» costruite sotto gli occhi dello spettatore fino al completo immobilismo per restituire l'emozione del dipinto, per poi smontarsi e comporsi, de-costruirsi e costruirsi nel quadro successivo. L'opera consiste nel riprodurre le tele, in un racconto che percorre la vicenda terrena della passione e morte di Cristo narrata nei testi evangelici, e mirabilmente meditati, interpretati e trasferiti nelle tele di Caravaggio.
L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia