Secondo anno di effetti speciali. Se nella settantatreesima edizione del Mandorlo in fiore - quella dell'anno passato, appunto, - la spettacolarizzazione e l'attrazione, con effetti scenici e circensi, venne affidata al gruppo di Colla Vella Dels Xiquets De Valls, proveniente dalla Spagna, che diede vita alla costruzioni di emozionanti «Torri umane», quest'anno tutto sarà affidato alla danza «de los Voladores» o «Palo Volado» che, nel 2009, è stato proclamato patrimonio culturale immateriale dell'Unesco.
«Saranno 10 giorni intensissimi, rivolti a vari target: a partire dai bambini per arrivare anche agli anziani, in un'ottica di scambio di esperienze - ha spiegato, ieri, durante la conferenza stampa convocata al Palacongressi, il direttore del Parco archeologico Valle dei Templi: Giuseppe Parello - . Quello che ci conforta è il proporsi di tante iniziative, tante associazioni, di tante belle intelligenze che vogliono contribuire e dire la loro per un progetto condiviso che è quello di rendere popolare, come lo era un tempo, questa festa, con grande partecipazione e con modelli di coinvolgimento sia locali che internazionali, tutti nuovi e tutti da sperimentare che partono però dal cuore della comunità».
L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia