Riaprirà al culto il 22 febbraio - dopo 2.987 giorni dalla chiusura - la Cattedrale di San Gerlando. I lavori di messa in sicurezza, con la collocazione di 17 catene, sono stati ultimati. Resterà, però, anche in attesa che vengano effettuati i lavori di consolidamento sul colle sul quale sorge, una «sorvegliata speciale». Ben 11, infatti, i sensori che controlleranno la tensione delle catene e che permetteranno, laddove se ne dovessero verificare, di registrare eventuali, impercettibili, movimenti. I lavori non sono però finiti perché l’Arcidiocesi sta progettando interventi per la manutenzione delle coperture che alleggeriranno la navata Nord ed elimineranno il contrafforte dentro la torre del Gualtiero che, da solo, pesa oltre 100 tonnellate. Lavori che consentiranno non solo di limitare gli spostamenti della cattedrale, ma anche di rendere potenzialmente fruibile una parte importante del monumento dell'epoca medievale. Ma c’è di più. L'articolo nell'edizione di oggi del Giornale di Sicilia