Accordo tra il Comune di Agrigento e il Fai, la Kolymbetra e la Pinacoteca in un unico itinerario

AGRIGENTO. È stata presentata all’ex Collegio dei Padri Filippini, sede della Pinacoteca comunale, una convenzione stipulata tra l’Amministrazione comunale di Agrigento e il Fai-Giardino della Kolimbetra, "per promuovere congiuntamente, con un accordo d’interesse turistico, la promozione di entrambi i siti, in un unico 'Viaggio della bellezzà", spiegano i promotori. Nel Palazzo dei Filippini, infatti, è racchiuso gran parte del patrimonio artistico della Città dei Templi con le opere di vari autori dell’Ottocento e del Novecento tra cui la Collezione Sinatra su monumenti e vedute agrigentine e siciliane in genere, realizzate da Francesco Lo Jacono e da diversi altri paesaggisti. In diverse opere della Collezione è raffigurato il Giardino che attornia i Templi nella zona archeologica, quello stesso giardino oggi gestito dal Fai e che ogni anno è visitato da migliaia di persone. La convenzione è stata sottoscritta per il Comune di Agrigento dal sindaco Lillo Firetto e per il Fai dal direttore del Giardino della Kolimbetra, Giuseppe Lo Pilato. Grazie all’accordo i turisti, dopo avere ammirato le opere della Collezione Sinatra al palazzo dei Filippini, saranno accompagnati nella Valle per visitare il "giardino degli dei", la Kolimbetra, ricco di alberi di agrumi ed essenze mediterranee, tanto decantato da poeti e scrittori.